Le piattaforme di trading e gli strumenti che dovrebbero includere

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Le piattaforme di trading sono dei software che ti consentono di effettuare un ordine di compravendita di un’azione o di un cross valutario, lo comunicano al broker (Banca o SIM – Società di Intermediazione Mobiliare), che lo esegue.
Le piattaforme di trading possono essere sviluppate e commercializzate da società di software finanziario e possono interfacciarsi a molti broker, permettendo ai Trader più  esperti di poter utilizzare  tutti  gli strumenti più evoluti, tra cui la possibilità di costruire sistemi di Trading Automatico, fare gli acquisti direttamente dai grafici ecc.

Alcuni broker forniscono la possibilità di utilizzare gratuitamente queste piattaforme di trading, ma chiedono sempre qualcosa in cambio: un costo mensile per l’interfacciamento, una determinata quantità operazioni mensili o un deposito iniziale molto maggiore rispetto ai clienti che decidono di non usare queste Piattaforme Trading OnLine esperte.

Dalla mia esperienza diretta posso affermare che la maggior parte delle Piattaforme di Trading Online dei Broker hanno tutto quello che serve a un Trader di un certo livello e sicuramente vanno più che bene per iniziare. Credo quindi che la cosa più importante da fare sia quella di individuare il Broker migliore, che deve essere serio, competente e che conquisti la tua fiducia,  perché gli affiderai parte del tuo denaro; dopodiché utilizzerai la sua Piattaforma di Trading OnLine.

Le piattaforme consentono quindi di fare trading e sono collegate direttamente al conto del cliente, il quale avrà sempre sotto controllo l’operatività e lo stato degli ordini.
Comprando, acquistando, facendo previsioni direttamente da remoto a casa propria, col proprio personal computer.
Dalle piattaforme di trading online è possibile anche immettere, modificare e revocare gli ordini; inserire gli ordini con un prezzo limite (movimento conosciuto anche con il termine di stop loss e trailing), oppure vendere allo scoperto.

Prima di inscriversi ad una piattaforma di trading online, dobbiamo valutare ogni aspetto in base al personale stile di trading che intendiamo adoperare: come si desidera operare nei mercati e quali sono le competenze informatiche o il capitale da investire.
Per quanto concerne le competenze informatiche, dobbiamo capire se possiamo permetterci di utilizzare una piattaforma più tecnica e professionale o una più semplice ed intuitiva.
A prescindere da ciò, ogni piattaforma deve consentire al trader di scrivere facilmente sui grafici, cancellando o modificando in maniera veloce ciò che si desidera.
Una regola che viene suggerita per scegliere una piattaforma è quella del “fuori in 60 minuti”: se non si riesce a comprendere la funzionalità di una piattaforma durante la prima ora di utilizzo, allora questa è da scartare.

Poi c’è la questione costi. Non tutti i broker garantiscono servizi e strumenti gratuiti, e magari lo fanno solo parzialmente in modo gratuito. Quindi bisogna misurarsi con la propria tasca.

Detto ciò, una piattaforma di trading online deve necessariamente avere questi strumenti basilari:

  • il trading automatico;
  • gli allarmi che si attivano al momento in cui si verifica una determinata situazione;
  • il backtest per testare il funzionamento di una strategia nel passato;
  • il trading virtuale;
  • la creazione di indicatori personalizzati;
  • che abbia uno storico notevole per testare in maniera affidabile gli indicatori e stabilire al meglio le strategie di trading, che risalga anche ad anni di attività precedenti all’interno dei mercati.